Presentazione del progetto
Nell'anno scolastico 2002/2003 il Liceo Albert Bruce Sabin avvia un progetto che sotto il nome "Benessere a scuola" abbraccia una varietà di iniziative, fra cui annoveriamo una serie di seminari, un laboratorio di ricerca che vede la partecipazione congiunta di docenti, studenti e genitori, l'apertura dello sportello CIC per prevenire il malessere scolastico.
Come filo conduttore delle ricerche è stato scelto il tema: la scuola come fattore protettivo
Perché parlare di fattori protettivi?
Negli ultimi decenni si è diffusa la convinzione fra studiosi e ricercatori dello sviluppo che per aiutare gli individui a crescere sani sia necessario modificare la prospettiva di indagine spostando l'attenzione da ciò che non funziona agli aspetti positivi presenti, le risorse, i punti di forza, cercando di capire che cosa ha reso possibile a certi individui superare difficoltà e ostacoli che per altri sono stati insormontabili.
I fattori protettivi sono delle variabili, sono quegli elementi, interni o esterni all'individuo, che fanno sì che una persona riesca a superare i rischi e le difficoltà che incontra senza rimanerne sopraffatto. Tuttavia è dimostrato che nessun elemento, preso singolarmente, può essere sufficiente a garantire un risultato positivo. E' una molteplicità di eventi, situazioni, contesti che insieme concorrono, nel corso del tempo, e lungo tutto il percorso evolutivo, a dirigere e a mantenere il processo della crescita nella direzione della maturità.
E' protettivo tutto ciò che permette ad un individuo di crescere e diventare sufficientemente "equilibrato", cioè capace di stare con se stesso e con gli altri; di adattarsi all'ambiente senza perdere la propria individualità.
E' perciò più appropriato parlare, anziché di fattori, di meccanismi protettivi e considerare la protezione come un "processo" -essenzialmente un processo di costruzione- in una interazione costante individuo-ambiente volto a rendere la persona in grado di autoproteggersi, che significa anche sapere riconoscere le risorse proprie o quelle presenti nell'ambiente, poterle utilizzare, sapere e potere chiedere aiuto.
Risultano essere fattori protettivi fondamentali:
- la fiducia in se stessi,
- l'autostima,
- il senso di efficacia personale,
- il senso di potere esercitare un controllo su quanto accade nella propria vita,
- avere delle relazioni affettive "buone" con figure significative,
- poter contare su fonti di sostegno sociale,
- avere degli obiettivi per il proprio futuro.